venerdì 24 dicembre 2010

non farei

Non farei se non per vivere,
Non direi se non per sentire, comprendere, spiegare.
Il lieve vento che parla agli alberi, e le fronde, meste, affiorano ai nostri occhi assonnati,
Del primo mattino, rosato e albeggiante, fulgido come un tramonto, e fresco come la notte. Poi, d'improvviso, Penso a te.

rumori del treno

Vagiti lenti della notte, sussurri e dolci suoni,
Voci, scricchiolii, crepitii radiofonici,
Annunci, ritardi, e lunghi, affranti, assordanti silenzi.
Vanno e tornano, o stanno in punta di piedi, seduti o distesi.
Parlano, ridono, volano, corrono e piangono.
Vivono, i rumori del treno, che frena e sovrasta i nostri cuori, zittisce le nostre lagrime e ci porta, rapidi, verso nuovi orizzonti, stazioni, fiumi, e fermate di paese, dove non tutti scendono, e non tutti salgono. Quelli che restano sul treno guardano il mare o i monti, e aspettano che riparta, dopo il fischio e la chiusura delle porte, stridenti di ruggine e di fresca, umida pioggia.

After a Time

After a time
The ridge began to make sense
And so the region and so the far outreaches.
And after a while
It all came back
Fell into place
And the shouting, and the frenzy,
And the freezing rain, and the hailing storms
Ceased to batter my migrained soul.
There, I started crying,
and my eyes stopped seeing for a time.
Then came the sun, and the sea was rough, howling against the stony walls.
I walked awhile, lost in thought and deep enmeshed in a soul-less dreamscape, lonely and lost, without you there by my side.

tu lieve

Tu lieve ci porgi l'ultimo sguardo
Il soffio che stacca l'animo dal cuore
Le nostre mani mai più lambiranno
La fresca foglia la dura roccia e la grigia sabbia.
E chi di noi dopo di noi vedrà e toccherà,
Sentirà freddo e poggerà la nuda mano sul corpo fermo,
Sentirà il mare e il sole dentro se'.
Possa la dura pietra tornare a vivere come la rugiada
Che scivola lenta sul muschio verde e sulla roccia,
Toccando fiori e volando via col vento.

martedì 7 dicembre 2010

individuart!

nuovo progetto cui aderisco, la mostra di Sulmona che comincia il 15/12! Vi prego visitatela se potete!


http://www.artit.it/mostre_zoom.asp?immagine=public/1178_0.jpg&ID=1178

ecco il link per i quadri:

http://raffaellacantillo.jimdo.com/

ciao!

sabato 30 ottobre 2010

un pensiero per Vanna

Con cordoglio apprendo che non ci sei più. Mi manchi già, i tuoi commenti, la tua forza e la tua ironia. Grazie Vanna per esserci stata. Raffaella

sabato 23 ottobre 2010

yet again..

'The Twisted Gap'


The twisted memory of a thwarted book,

The sickness and all,

Just wishing for forgetfulness,

Crossing along uncrossed and cloudy roads

In my unclouded universe;

And meanwhile the dreaded interval

Grows wider, and frightfully deepens inside me.

Depending on the day, we may laugh or simply smile,

Or cry and shout in anguish, pain, or simply stare out of unbroken. annoyed boredom.

You can't scramble, foresee or clik-unclik my dreams.

You just can't fill the gaps which are to be left empty.

wrrrrrrrrrrrite..

'Turn the other cheek'

We must make amends one day,
and build our fences, skip through the hard times
and ease ourselves
steady and ready on the easel of our time.

Steeling ourselves, even,
to face the grin and the grim,
the bleak and the bright,
and skim past it.

Still, I would love you, and you me.

p-poems..

'Desired'

..but don't you think

that I may perhaps be entitled

to fury, rage and anger

and that all the things

that you said

that i should or shouldn't do

are in fact the things of life

that dreams are very little to do with

and that life is really us?

dark sides..

quali sono i nostri lati oscuri? Mah, dacchè non c'è più il vinile nn so che dirvi..certo però che gente come certi blogghisti ne deve sapere qualcosina..check this out!

http://alexmeroblog.com/

...e aspettate che vi pubblico anche altre mie poesie:)

ps a proposito per chi è a Salerno, c'è una mostra alla galleria Alfonso Grassi a P.zza Portanova che ospita (ne sono onorata) due miei quadri, venite, sarò li più o meno tutti i giorni dalle 7 in poi! Ciao!


Raffaella

venerdì 15 ottobre 2010

se cliccate sui commenti alle poesie troverete altre poesie..

ho inserito le altre poesie nei commenti alle poesie così da risparmiare spazio e contenere il tutto, attendo vostri commenti, raffaella

domenica 26 settembre 2010

myartyblog: poesie

myartyblog: poesie

ecco le nuove poesie..si dice sempre nuove in realtà le poesie sono sempre state dentro di noi..


Torna. Ti vedo negli alberi, nel vento, nelle stelle, e la forza di noi e di noi mi porta lontano, verso abbracci di sole e fette di luna, d'oro e d'argento, e ci fanno brillare e sempre, insieme, volare. Rigoglioso frutto estivo o acerbo fiore autunnale, colto da scalze fanciulle vestite di povere tuniche nei giorni di maggio, di giugno o di aprile. In ottobre sprazzi di mare, ombra e fulmini attaccano le tenebre che fanno smarrire i nostri cuori. Torna la luce, la sabbia disegna il cammino che è innanzi a noi. Torna il vento che ci avvolge, torna la pietra e gli odori. Torna.

venerdì 24 settembre 2010

poesie

nei prossimi giorni, scuola permettendo, inserirò delle mie nuove poesie/componimenti..stavo pensando di creare una 'British section' ma non so come organizzarla visto che le poesie scritte in inglese non corrispondono a quelle in italiano, poichè sono componimenti diversi non traduzione delle stesse poesie nelle due lingue! Questo è poi un altro mio progetto che non so quando e se riuscirò a portare a termine, nel frattempo auguro a tutti buon lavoro, a presto, raffaella

martedì 24 agosto 2010

buone vacanze e buon rientro..

..per chi deve ricominciare a lavorare..spero di poter presto postare nuove foto di quadri..a presto, sto pensando ad un altro carnet di poesie..ciao e ancora buona estate, raxx

venerdì 2 luglio 2010

serate estive..

..eh si, fa caldo..ultimi scampoli di lavoro e poi..al mare! Spero anche voi, grazie a tutti per avermi seguita sin qui! A presto e buone vacanze! Raffaella

domenica 20 giugno 2010

tornando su lidi lontani..

http://blog.libero.it/blograffia/view.php?reset=1&id=blograffia

se internet è una spiaggia senza fine, questo è uno dei lidi che mi ha salvato raccogliendomi e portandomi in riva al mare..

dedicato a chi mi vuole bene:)

w i blog di libero:)

lunedì 31 maggio 2010

San Marco C.te

brano poetico, ispirato ai lidi cilentani di S. Marco di Castellabate

Non tutti chiusi
gli occhi e le palpebre
e i pugni che scrivono
non tutti chiusi
al sole e sotto gentili fronde
e sabbiose strade.

Tintinnio d'estate,
ricordo di matrimonio
subitaneo e serale.

Le vesti larghe e aperte,
allargano il solco del viso e dei lunghi sorrisi.

Aperta quindi la finestra,
la donna si pose a mirar l'orizzonte.
Oltre sè vide il resto, gli odori, i colori,
gli uccelli e il mare.
Sospinte dal vento e slegate da riva,
si gonfiano e sgonfiano vele,
e piccoli rivoli appaiono a lucidare il mare.
E' giorno dunque, la mano scandisce momenti tonali.
E' giorno e si aprono gli occhi e il cuore e la mente svegliano gli animi carichi di sonno.
Non tutti, dissi, non tutti, ancora alcuni, dissi, dormono ancora.
Altri, già sognano strade diverse in posti non noti.
Abbiamo sostato in più punti, che ora appartengono agli altri, e noi non siamo più li, ma quei luoghi sanno di noi, hanno il nostro odore, profumo, sapore, e sembra di poterli toccare, saggiare, sentire.

La donna guardò ancora il mare, poi chiuse le imposte e prese le chiavi. Con la borsa e gli occhiali da sole, ed in testa un cappello. scivolò via di casa, entrando nel mondo di fuori.

giovedì 13 maggio 2010

mostra ad amalfi (starting 16th May_artgallery_amalfi)

ecco il link ai quadri che presenterò ad amalfi alla mostra organizzata da 'Dedalus' associazione di cui sono socio, spero di vedervi numerosi, e che sarà una bella parentesi artistica di questa primavera estiva..

http://www.easy-share.com/f/1326052569/amalfi_gallery

a presto!

Raffaella

venerdì 30 aprile 2010

Soulscapes1

The train moves slivers of our soul,
and lands a silver dream
far in the golden sunset of yore.
Broken bridges over our heads,
empty railways swifty fading
from dream and heart
and life - at times rejoycing but often not -
that and the rest, above,
and sky amidst the clouds.
And you, tenderly cherished and loved,
you and I, beneath the sunny scape, or by the sea,
breathe through sandy beaches
and swim in cool water,
malleable and fragile,
not hard like rocky mountains,
nor fluid like water, but rather,
ethereal and unseen like the sky at night.

lunedì 5 aprile 2010

Il treno 

Bestia ripiegata su di se’ 
Carcassa di metallo che 
Non sogna più.  
Ormai da ore viaggia, fugge, 
Viene dalla notte, e da altre ferrovie, 
E sveglia il vento con il suo lento incedere. 
Su binari fissi e gelidi scivola via,  
Oltre morte stazioni e paesi in rovina, 
E mi porta via.

domenica 4 aprile 2010

ancora poesia..

Fiotto di luce

Fiotto di luce
che sommuove gli animi
lagrime di stanca madre
che china il capo alla vita.

Riempiono il viso di dolce fragilità,
chiamano gli anni e i giorni, uno ad uno,
goccia a goccia, e ne disperdono il sapore e gli odori.

Col lieve tocco del dito sulle ciglia butta via il passato,
la sua poesia dell'anima. Riesce a parlare di se' questo volto che piange, e questo cuore che si scioglie ed inonda le vesti di umanità e di negata speranza.

E viene il giorno e si fa sera. Le lagrime asciutte ormai lasciano un viso segnato e un luogo più mesto e sereno, che il vento carezza con i suoi lazzi d'Aprile. E' tornata l'estate.

martedì 9 marzo 2010

non a te

Non a te, ma per te,
ho scritto.
Un'altra poesia, per te.
E devo averlo pensato, per te.
Perchè dall'incavo dell'occhio
al pugno della mano,
il mio cuore si trasfonde in te.
E ho dipinto, tele e tele,
colori e colori e fiotti di lacrime che mi riempiono gli occhi.
E ogni goccia di colore, e di sudore, parla sempre di te.
E ho urlato e sbattuto forte la porta, la mano sulla cattedra,
e asciugato il pennello sulla spugna, colato pittura e scolato i piatti.
Ho preso treni, letto libri, scritto alla lavagna e parlato a telefono; e son salita su tutti i taxi,
italiani e inglesi, ma nessuno mi riporta da te.
Sola in casa, guardo fuori.
Mi affaccio al balcone, prendo i panni,
cucino, faccio il caffè. Lo bevo, ne faccio dell'altro per gli altri.
E con il guadagno dei compiti corretti a bimbi che amano il gioco e lanciano palline di carta,
compro vestiti, calze, scarpe, colori, tele, pennelli. E faccio i capelli, e vado al cinema e al teatro.
Ma voglio sempre solo te, che un giorno, spero, capirai, e forse, sorriderai.

vanno e vengono

Come sul treno
la porta incagliata
il meccanismo rotto
del pensiero si ferma.
Lo stantuffo del cuore
guarda il mondo
e mi dice di te.

lunedì 11 gennaio 2010

libro blu - Mare

Finalmente è uscita la pubblicazione curata da Aletti per Rivista Orizzonti in cui si ritrovano i brani di poesia cha hanno partecipato al concorso 'Il Federiciano' Di Rocca Imperiale. Eccovi alcuni link in cui si recensiscono alcune poesie e si descrive in genere l'atmosfera del concorso. Per me, che esco per la prima volta in quest'antologia con la poesia 'Mare' è stata un'esperienza elettrizzante e senz'altro da ripetere! Grazie!

http://www.alettieditore.it/orizzonti/2009/Fed.htm


ecco la recensione:

http://www.acrinrete.info/News.asp?id=3380

ed infine, eccovi la mia poesia 'Mare' che troverete nel libro blu:

'Mare'

Le mani si radunano assieme

Striscia la sabbia tra le dita

Scandisce il tempo di noi

E muore il giorno

Di rabbia

Di furore

D’angoscia

Di te