venerdì 30 settembre 2011

più - per Giulio


Più

I mille momenti che mi battono in petto
Sono sorsi di vita toccata con mano.
I mille fremiti che mi scuotono dentro
Sono l’animo in panne, che deraglia e si ferma.
La sete del bene più alto –
della luce degli occhi che si alzano al cielo,
delle mani, afferrate al corrimano del cuore, alla balaustra del tempo,
è la sete del senso compiuto, di un giorno a venire, che perso, si pensa, non ritornerà più.

domenica 25 settembre 2011

costruzioni

Vi sono costruzioni gigantesche,
Gigantesche,
Sul modo di sentire,
Sul modo di guardare,
Sullo sguardo alare,
Sulla portata del mare,
E sul fronte eterno di vita e morte.
Vi sono costruzioni abissali,
Impossibili da abbattere,
Costruzioni sempinterne,
Che ci supereranno, che sopravviveranno,
E andranno più in la' dell'onda e del fiume.


lunedì 12 settembre 2011

chiara notte


Chiara Notte

Chiara luce
Muove la notte.
Chiaro lume,
Innalza gli animi.
Chiara notte,
Luna mattina.
Chiara neve,
Ghiaccio scuro.
Piano, scioglie,
Scivola al vento.
Passi, lenti e radi,
Schiudono ciglia,
Battono palpebre:
solo un segno dice il vero –
Calpesta il rumore,
Invade il silenzio.

domenica 4 settembre 2011

Se piangi


Se piangi

E’ come la pioggia. Un po’ come chiudere gli occhi,
provare a respirare,
Sentire il vento scostarti i capelli dal viso.

E’ un po’ come bere un sorso d’acqua,
Come abbracciare un amico caro.

Il riverbero del sole sull’acqua che bacia i flutti,
Il sale sulla pelle e la sabbia fra le dita..

Il pane spezzato,
Lo stereo smorzato,
La tenda che muove, lieve, il disegno del mondo di fuori,
Il vento che abbatte i prati e muove il mare.

Un po’ come provare a credere di esserci rivisti dopo una lunga guerra,
Un po’ come ritrovare un sapore, la mano calda che ti accarezza la fronte,
La battigia e la secca, calcata di sera in un bagno d’estate.

Se piangi, tutto sommato va bene. 

il senso del fiume

Andare contro il senso del fiume, a volte, significa trovare un fiore appena nato in cima alla collina..