mercoledì 22 gennaio 2014



(Per la fogliolina caduta col vento..)

Sai, quel sorriso finale costa molto,
molto più di quanto tu o chiunque altro riuscirebbe mai a immaginare.
Eppure lei forse quel giorno, per qualche stupida ragione riderà.
Ma i fiori, e il cielo, la sabbia e il vento, no.
Castelli aridi e disfatti ci torneranno in mente,
 e con un lieve sospiro noi, insieme, li cancelleremo.
Il lento sommuovere del nostro animo ruiscirà spero a farci ritrovare.
Non si può dare, davvero, un addio ad un muro ghiacciato, od a un raggio di sole nascosto dietro una nube.
Questo, non vorrei mai doverlo ricordare. Ma oggi qualcuno, l’ha fatto riaffiorare dentro di me. E’ una lancia che tortura il mio cuore, che come tutti sanno, non dorme mai, forse, è vero, per non svegliarsi mai. Continua a sognare, mio pesante fardello, e continua se puoi, a non notare i miei singhiozzi affranti, di una vita che non ce la fa più e vuole solo urlare, stanca e delusa dall’arduo, lungo cammino verso il mare, e forse verso te.

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