Se piangi
E’ come la pioggia. Un po’ come chiudere gli occhi,
provare a respirare,
Sentire il vento scostarti i capelli dal viso.
E’ un po’ come bere un sorso d’acqua,
Come abbracciare un amico caro.
Il riverbero del sole sull’acqua che bacia i flutti,
Il sale sulla pelle e la sabbia fra le dita..
Il pane spezzato,
Lo stereo smorzato,
La tenda che muove, lieve, il disegno del mondo di fuori,
Il vento che abbatte i prati e muove il mare.
Un po’ come provare a credere di esserci rivisti dopo una lunga guerra,
Un po’ come ritrovare un sapore, la mano calda che ti accarezza la fronte,
La battigia e la secca, calcata di sera in un bagno d’estate.
Se piangi, tutto sommato va bene.
Nessun commento:
Posta un commento