Tu lieve ci porgi l'ultimo sguardo
Il soffio che stacca l'animo dal cuore
Le nostre mani mai più lambiranno
La fresca foglia la dura roccia e la grigia sabbia.
E chi di noi dopo di noi vedrà e toccherà,
Sentirà freddo e poggerà la nuda mano sul corpo fermo,
Sentirà il mare e il sole dentro se'.
Possa la dura pietra tornare a vivere come la rugiada
Che scivola lenta sul muschio verde e sulla roccia,
Toccando fiori e volando via col vento.
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